Archivi della categoria: Senza categoria

Il calore dell’accoglienza

L’immagine di bambini, padri e madri che camminano e si fermano nel gelo al confine tra Polonia e Bielorussia. Al presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, che aveva ritmato la vita con le parole del fondatore dello scoutismo: “Cercate di lasciare questo mondo un po’ migliore di quanto non l’avete trovato” era ben presente quello straziante vagabondare in cerca di un po’ di calore umano. … Continua a leggere »

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Costruire il futuro

Per la prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato (Domenica 25 settembre), Papa Francesco ha scelto come titolo “Costruire il futuro con i migranti e i rifugiati“. Nel messaggio del Papa, che verrà  messo a disposizione entro la fine di marzo, verrà evidenziato l’impegno esteso a tutti per la costruzione di un futuro che risponda al progetto di Dio, senza esclusione di alcuno. “Costruire … Continua a leggere »

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Solidarietà e aiuto agli ucraini

La Chiesa di Padova è vicina alle popolazioni dell’Ucraina che stanno vivendo il dramma della guerra e in particolare esprime profonda solidarietà alle moltissime persone ucraine che vivono nel territorio diocesano e alle comunità cattoliche di rito bizantino presenti. A tutte le Parrocchie della Diocesi è stato inviato un messaggio del Cappellano etnico delle Comunità ucraine di rito bizantino presenti in Diocesi, Don Ivan Chverenchuk, … Continua a leggere »

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Per la pace in Ucraina

Quanto sta accadendo al confine tra Ucraina e Russia preoccupa il mondo intero. Il rischio concreto di una guerra turba gli animi, scuote le coscienze, aggiunge preoccupazioni alle tante che l’umanità sta già vivendo per la pandemia e per le altre “pandemie” che attraversano il pianeta: povertà, malattie, mancanza di istruzione, conflitti locali e regionali… È responsabilità di tutti, a cominciare dalle sedi politiche nazionali … Continua a leggere »

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Esperti in “Diritto delle Migrazioni”

Università di Bergamo

“Ogni migrante è una persona che, in quanto tale, possiede diritti fondamentali inalienabili. Proteggere questi fratelli e sorelle è un imperativo morale da tradurre adottando strumenti giuridici, internazionali e nazionali, chiari e pertinenti”. Le Parole di Papa Francesco, più volte reiterate, sono una motivazione forte, uno sbocco di impegno serio per chi lavora con i migranti. È per questo motivo che segnaliamo il Master di Diritto … Continua a leggere »

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L’Italia e gli immigrati

Con un editoriale dal titolo “Le nostre ipocrisie e illusioni nazionali”, sul Corriere della Sera di domenica 13 febbraio Ferruccio de Bortoli lancia una riflessione sulla presenza degli immigrati in Italia. “C’è un argomento che continua a costituire un inossidabile malinteso e a decretare il trionfo dell’ipocrisia nazionale: l’immigrazione”, scrive. E continua: “Un Paese che ha coscienza del proprio inesorabile declino demografico dovrebbe fare di … Continua a leggere »

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Un mondo in casa

Chiesa universale e società rappacificata

Quasi 35.000 persone con cittadinanza straniera risiedono a Padova, il doppio in Provincia, il triplo in Diocesi, con quasi 100.000 presenze. Secondo la mappa delle religioni, il 60% sono cristiani, il 50% cattolici. Per questo è stata scelta l’immagine di un mondo, con meridiani e paralleli a formare cornici di devozioni, nella locandina che la Migrantes Diocesana ha spedito alle parrocchie, e pubblicata nel suo … Continua a leggere »

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Tratta degli esseri umani

Pubblichiamo i passaggi salienti del discorso del Vescovo Claudio nella Giornata Internazionale di riflessione e di preghiera per le vittime della tratta (Padova, 8 febbraio 2022)

Nel racconto del Buon Samaritano del Vangelo di Luca, il viandante che scendeva da Gerusalemme a Gerico rappresenta, per noi oggi, l’umanità. È la nostra umanità di uomini e donne che subiscono fame, povertà, oppressioni, guerre, violazioni dei diritti umani, umiliazioni, schiavitù, tratta di persone. Quella delle vittime della tratta è un’umanità ferita. Ferita è anche l’umanità dei loro aguzzini. Ferita è l’umanità di ciascuno … Continua a leggere »

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I Profughi e i 70 anni della Convenzione di Ginevra

I consistenti flussi di profughi verso l’Europa iniziati nel 2013, a cui l’Ue ha dato il nome, a partire dal 2015, di “crisi dei migranti”, in realtà si sono presto rivelati piuttosto come l’inizio della “crisi dell’Unione Europea” dinanzi all’arrivo dei migranti. Innescata, ai confini orientali, con l’inizio dell’affollata e sanguinosa guerra in Siria e, ai confini meridionali, con l’assassinio politico di Gheddafi e la … Continua a leggere »

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8 febbraio: Giornata della Tratta di persone

Tema "La forza della cura - donne, economia e tratta di persone"

L’ottava Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone ha come tema “La forza della cura – donne, economia e tratta di persone”. Si celebra l’8 febbraio di ogni anno, perché è la memoria liturgica di Santa Bakhita, sudanese, prima rapita, poi fatta schiava, infine suora dell’ordine delle Canossiane a Schio, divenuta simbolo universale dell’impegno della Chiesa contro la tratta. A Padova … Continua a leggere »

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Bakhita e le vittime di tratta

Nel nome di Giuseppina Bakhita ci impegniamo contro la tratta degli esseri umani e la tutela delle vittime di tratta. Nata nel Sudan e dopo aver lavorato come domestica dal console italiano, arrivò in Italia nel 1884, continuando il suo percorso di liberazione fino a diventare suora canossiana, “suor moretta” come la chiamavano a Schio (VI) dove si venerano le sue spoglie. Proclamata santa il … Continua a leggere »

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Buon anno 2022

Che sia un buon anno per tutti. Buon anno multietnico, perché il mondo è qui con la sua varietà di lingue, musiche e colori. E la storia ci insegna che ogni nazione si è “contaminata” positivamente e si è sviluppata quando culture diverse si sono incontrate nel reciproco rispetto. Buon anno multireligioso, perché la varietà di religioni è una realtà in carne ed ossa, non … Continua a leggere »

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Padova si colora di verde in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti delle Persone Migranti

Sabato 18 dicembre 2021

Il 18 dicembre è la Giornata Mondiale dei Diritti delle Persone Migranti proclamata nel 2000 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite esattamente 10 anni dopo l’approvazione della Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie. Quest’anno, in questa occasione, la Città di Padova aderisce all’iniziativa promossa  dal Comune di Reggio Emilia che prevede di illuminare di verde … Continua a leggere »

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Naufragio di civiltà

È uno dei passaggi più significativi del discorso che Papa Francesco ha tenuto nel Centro di identificazione di Mytilene per i Rifugiati durante la visita a Cipro e in Grecia: “Si offende Dio, disprezzando l’uomo creato a sua immagine, lasciandolo in balia delle onde, nello sciabordio dell’indifferenza, talvolta giustificata persino in nome di presunti valori cristiani. La fede chiede invece compassione e misericordia”. Il discorso riguardava … Continua a leggere »

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Emigrati italiani in Svizzera

Nel Paese elvetico vivono attualmente 639mila italiani, prima comunità straniera per numero di presenze in Svizzera. L’accompagnamento pastorale è garantito da 53 sacerdoti in 47 Missioni Cattoliche di Lingua Italiana (MCLI). Presso la sede della Fondazione Migrantes a Roma, martedì 30 novembre si è tenuto un incontro bilaterale tra le Commissioni Episcopali per le Migrazioni delle Conferenze Episcopali di Svizzera e Italia, guidate rispettivamente da … Continua a leggere »

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Il rispetto per i migranti

In occasione dei 70 anni Oim (Organizzazione Internazionale Migrazioni) Papa Francesco ha videotrasmesso un messaggio in cui richiama la «dimensione etica degli spostamenti di popolazione» e la necessità di «prestare un’assistenza integrale in funzione dei bisogni, senza distinzioni, basata sulla dignità inerente a tutti i membri della stessa famiglia umana». Tra gli aspetti di rilievo quello «di affrontare le condizioni perché la migrazione diventi una … Continua a leggere »

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L’Europa del filo spinato

Una denuncia al filo spinato e ai muri europei: la prima pagina del quotidiano Avvenire di martedì 16 novembre è emblematica e drammatica. Di fronte ai fatti tragici e terribili di profughi curdi e iracheni, che stanno morendo di fame e di freddo sulla frontiera tra Polonia e Lituania, il filo spinato sostituisce le dodici stelle sopra le terre d’Europa.  Scrive il Direttore Marco Tarquinio … Continua a leggere »

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Basta respingimenti

«Esprimo la mia vicinanza alle migliaia di migranti, rifugiati e altri bisognosi di protezione in Libia. Non vi dimentico mai, sento le vostre grida e prego per voi». Papa Francesco interviene all’ Angelus, poco dopo mezzogiorno di domenica 24 ottobre, mentre la Ong Alarm Phone lancia l’allarme per due imbarcazioni alla deriva nel Mediterraneo con almeno 128 persone in fuga dalla Libia e tra queste … Continua a leggere »

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Il dramma dei profughi siriani

«La difficoltà della vita» è il titolo della foto che ritrae un padre, profugo siriano in Turchia, con una stampella al posto di una gamba, che tiene in braccio il figlio, privo di gambe. È il dramma di chi vive in luoghi di guerra, con la speranza di emigrare. Il fotografo turco Mehmet Aslan ha vinto con questa foto il Siena International Photo Awards, prestigioso … Continua a leggere »

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I Paesi dei Muri

Un gruppo di 12 Paesi dell’Ue ha chiesto a Bruxelles di rafforzare le misure alle frontiere contro i migranti finanziando la costruzione di “barriere fisiche” per proteggere i confini. A chiederlo sono Austria, Bulgaria, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Grecia, Ungheria, Lituania, Lettonia, Polonia e Slovacchia. Non solo dunque i Paesi di Visegrad (Polonia, Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca). Hanno per ora ricevuto un secco … Continua a leggere »

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Nobel Africano

Abdulrazak Gurnah è il nuovo Nobel per la letteratura. L’Accademia svedese ha scelto lo scrittore nato nell’isola di Zanzibar (Tanzania), nel 1948, e arrivato in Inghilterra come rifugiato alla fine degli anni Sessanta. Nelle motivazioni per l’assegnazione del Nobel si sottolinea “la sua intransigente e compassionevole penetrazione degli effetti del colonialismo e del destino del rifugiato nel divario tra culture e continenti”. Scrive l’Accademia svedese: … Continua a leggere »

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