È mancato improvvisamente don Andrea Albertin

Martedì 1 luglio 2025 - Il funerale venerdì 4 luglio alle ore 9.30 al santuario delle Grazie di Este

Don Andrea Albertin

Este (Pd), 13.09.1976 – Vittorio Veneto (Tv), 01.07.2025

«Con immenso dolore apprendiamo della prematura e improvvisa morte di don Andrea Albertin, mancato improvvisamente stamane, martedì 1° luglio 2025 nella casa di spiritualità “San Martino”, a Ceneda a Vittorio Veneto (Tv). La Chiesa di Padova – commenta il vescovo di Padova mons. Claudio Cipolla – si unisce al dolore della famiglia e affida al Signore questo suo figlio che tanto si è speso con le sue capacità e la sua umanità».

La notizia della morte di don Andrea, mentre stava partecipando a un corso di esercizi spirituali ignaziani, è arrivata dura e inaspettata. A nulla è servito l’intervento di alcuni medici presenti in Casa e del Suem di Treviso. Cresciuto in una famiglia semplice e dedita al lavoro, dalla quale aveva appreso il valore dell’impegno e il dono prezioso della fede, terzogenito di Antonio e Anna Bellamio, don Andrea era nato a Este (Pd) il 13 settembre 1976. Apparteneva alla parrocchia di Tresto, dentro la quale era cresciuto sotto lo sguardo e l’immagine della Vergine Maria, venerata nel santuario.
Iniziò da piccolo il percorso del Seminario, mostrando diligenza, piacere allo studio, alla preghiera e alle pagine del Vangelo: qualità che col tempo si sarebbero accentuate, arricchite dalla sua innata giovialità e da una creatività contagiosa. Il passo verso il Seminario Maggiore fu quasi naturale, frutto di un dialogo profondo e autentico con gli educatori e gli amici. Qui ebbe l’opportunità di immergersi nella riflessione filosofica, biblica e teologica, sentendosi subito a suo agio, grato di poter esplorare i sentieri di Dio in particolare sotto lo sguardo del professor Giuseppe Segalla, che vedeva in lui un’autentica promessa nell’ambito della Sacra Scrittura. Il tempo del Seminario fu anche un periodo di profonda crescita umana per Andrea: si innamorò della Chiesa, coltivò amicizie sincere e durature, si impegnò con dedizione nelle parrocchie di servizio pastorale e curò a tutto campo la sua formazione, sempre sostenuto e incoraggiato dagli educatori, imparando l’arte del mettere assieme la vita e la fede. Questi tratti lo hanno aiutato in innumerevoli occasioni, rendendolo un amico fidato per tanti e un vero punto di riferimento nel gruppo di seminaristi. L’ordinazione presbiterale giunse il 3 giugno 2001, per l’imposizione della mani del vescovo Antonio Mattiazzo.
Da subito vicario parrocchiale a Cristo Re in Padova (dal 2003 al 2004 membro del Consiglio presbiterale per il vicariato di San Prosdocimo), si distinse immediatamente per il carattere solare e generoso, schietto e aperto, pieno di risorse e umile allo stesso tempo, capace di stare con chiunque.
Nel settembre 2004 era stato inviato a Roma per gli studi di Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico, con residenza al Pontificio Seminario Lombardo. Fu un momento di distacco significativo, dato il suo forte legame con la famiglia, gli amici e la parrocchia, ma anche un’opportunità di cui si sentiva pienamente responsabile. La Parola di Dio divenne la sua ragione d’essere, portandolo a risultati che gli permisero di conseguire sia la Licenza che il Dottorato in Sacra Scrittura. Particolarmente fruttuosa fu l’opportunità di fermarsi a Gerusalemme per l’intero anno 2009, ospite dei Frati minori: fu un tempo di scoperte intense e di passione; furono giorni di un profondo innamoramento verso la “Parola di Dio fatta carne”. A quella esperienza sarebbero seguiti i pellegrinaggi con numerosi gruppi che accompagnava nella «Terra del Santo» e in Turchia, sulle orme di San Paolo, l’ultimo dei quali nel maggio scorso. Il dottorato arrivò nel giugno 2014, con una tesi dal titolo: Il caso dei deboli e dei forti. Rom. 14,1-15,13 nell’economia della lettera ai Romani. Una esemplificazione di vita etica alla luce della giustificazione per la fede (don Andrea, che si sapeva un debole amato dal Signore, aveva approfondito con cura il principio che i deboli, anche nella fede, vanno sempre custoditi). Nel frattempo era già iniziata la docenza di Letteratura giovannea e paolina presso la Facoltà Teologica del Triveneto e l’Istituto superiore di Scienze religiose di Padova. Sarebbero poi seguiti i corsi presso la Licenza in Teologia pastorale e l’Istituto di Liturgia pastorale a Padova.
Docente stimato, con una straordinaria capacità di appassionare gli studenti, nel frattempo aveva accettato di buon grado altri incarichi. Dal 2010 al 2021 vi era stata la lunga collaborazione festiva con la parrocchia di Chiesanuova, presso la quale aveva anche abitato tra il 2017 e il 2019. Dall’ottobre 2013 e fino all’autunno 2017 era stato direttore della Scuola diocesana di formazione teologica (sede di Padova); dal 2015 al 2019 coordinatore del settore per l’Apostolato biblico dell’Ufficio per l’Annuncio e la Catechesi. Nel frattempo era stato voluto assistente diocesano dell’Azione cattolica per il settore adulti dal 2016 al 2019. Del maggio 2019, poi, è la nomina ad assistente nazionale della Fuci, incarico che sarebbe durato fino al settembre 2022 (nello stesso periodo don Andrea era domiciliato presso il Cuamm). Nell’ottobre 2021 era stato nominato collaboratore festivo al Duomo di Este, Pilastro e Rivadolmo.

Nel novembre 2022, invece, era iniziata un’esperienza del tutto nuova: nominato collaboratore pastorale al Bassanello, alla Guizza e a Santa Teresa di Gesù in Padova, aveva continuato gli impegni della docenza, ma condividendo una bella fraternità presbiterale assieme al parroco (don Silvano Trincanato), al vicario parrocchiale (don Riccardo Benetti) e a don Giuseppe Toffanello, partecipando attivamente alla vita delle parrocchie. L’ultima nomina del maggio 2024 lo aveva visto direttore dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Padova, incarico nel quale si era inserito con semplicità e intraprendenza fin da subito.
A don Andrea non sono mancati né intelligenza, né cuore, né amore per la Parola di Dio. Amava la vita, le culture, le cose belle, la lettura e, soprattutto, amava profondamente la Chiesa, che sentiva sua. La sua competenza si è vestita di autenticità, di sorriso, di energia, di immediatezza e di profonda semplicità. Per molti è stato testimone di una fede genuina e sincera.
La Chiesa di Padova è vicina al papà Antonio e alla mamma Anna, alla sorella Roberta, al fratello Luca, al cognato e ai nipoti.
Una veglia di preghiera sarà tenuta al Santuario di Tresto giovedì 3 luglio, ore 21. Le esequie saranno celebrate dal vescovo Claudio venerdì 4 luglio, ore 9.30, presso il Santuario delle Grazie di Este.

«La morte non è separazione definitiva da Dio e dai fratelli: saremo tutti riuniti con Gesù e con Dio, per essere per sempre con loro e insieme con i fratelli e le sorelle nella fede. Perché la speranza sia continuamente nutrita e non si affievolisca, occorre frequentare gli insegnamenti di Gesù (…): è
nella parola di Gesù che essa trova la sua fonte e il suo continuo alimento».

(Speranza per tempi incerti, 55)

  • L’attività divulgativa e di docenza di don Andrea, oltre che nell’accompagnamento ai luoghi biblici, si è mossa nell’ambito biblico tra articoli, contributi a miscellanee, recensioni, redazioni di riviste e associazioni bibliche. Dei suoi testi ricordiamo:
    Il caso dei deboli e dei forti. Rom. 14,1-15,13 nell’economia della lettera ai Romani. Una esemplificazione di vita etica alla luce della giustificazione per la fede, Analecta Biblica 208.
  • Paolo di Tarso: le lettere. Chiavi di lettura (Carocci, 2016).
  • A che ora è la fine del mondo? I testi apocalittici nella Bibbia (EMP, 2017).
  • Ricominciare a credere. Itinerario biblico-liturgico per giovani e adulti (EMP, 2023).
  • Speranza per tempi incerti. Il futuro alla prova della fede (EMP, 2024).
  • Un Gesù deludente? I “no” che rendono figli nel Quarto Vangelo (EMP, 2025).
  • L’acqua fa venire tutto a galla. Crisi idriche, Bibbia e morale (EMP, 2025).

Per uno sguardo più completo all’attività scientifica e didattica: https://fttr.discite.it/ppd/carriera.jsp?d=963

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