Alle ore 18.30, in Cattedrale, il vescovo Claudio presiede la messa nella Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo e a seguire guida la processione col Santissimo Sacramento per le vie del centro storico raggiungendo la Basilica di S. Maria del Carmine.

Nel tardo pomeriggio, nella chiesa del Corpus Domini, il vescovo Claudio presiede la messa della solennità.

Al mattino il vescovo Claudio presiede il Consiglio episcopale. Nel pomeriggio tempo di udienze.

Al mattino e al pomeriggio tempo di udienze. Alla sera, a Polverara, il vescovo Claudio presiede la messa e la processione del patrono san Fidenzio.

Al mattino, in Cattedrale a Padova, il vescovo Claudio presiede la messa nella festa di San Gregorio Barbarigo. A mezzogiorno, in Collegio Sacro, partecipa alla conferenza stampa sulle collaborazioni pastorali. Nel tardo pomeriggio, in Cattedrale, presiede l’Assemblea diocesana.

Al mattino, ad Arteselle, nel 65° della fondazione della parrocchia, il vescovo Claudio presiede la messa con il rito di dedicazione della chiesa.

Al mattino il vescovo Claudio partecipa alla celebrazione di consacrazione della chiesa ortodossa romena dei Santi Pietro e Paolo a San Gregorio Magno al termine della ristrutturazione. Nel pomeriggio, a Cittadella, partecipa a un incontro dell’Associazione Papa Giovanni XXIII nel centenario della nascita di don Oreste Benzi, poi presiede la messa.

Alle ore 11.00, nella Basilica di Sant’Antonio di Padova, il vescovo Claudio presiede la messa nella solennità del santo patrono. Nel pomeriggio partecipa alla Processione con la statua e le sacre reliquie del Santo per le vie della città.

Al mattino il vescovo Claudio presiede il Consiglio episcopale. Alla sera, a Sant’Antonio in Arcella, partecipa alla rievocazione storica del Transito di Sant’Antonio.

Al mattino, in episcopio, il vescovo Claudio incontra il gruppo di presbiteri al termine dell’itinerario di tre anni sull’accompagnamento e la spiritualità diocesana. Nel pomeriggio, in Seminario, partecipa agli scrutini per le ordinazioni diaconali di tre seminaristi.