LUGLIO-AGOSTO 2016

"Chiediamo al Signore che ci faccia....

Le scuole sono chiuse, le famiglie che hanno figli si riorganizzano, è il momento di fare una sosta, ma anche di avere una ripresa.

Come può essere questo momento?

Forse qualcuno andrà via,

qualcun’altro rimane a casa,

chi fa assistenza e lavora,

chi si dedica a sé stesso,

chi cerca e trova e chi continua a cercare.

Facciamoci aiutare dall’Evangelii gaudium, cogliamo gli stimoli che ci comunica Papa Francesco:

“…Quando la vita si chiude nei propri interessi non vi è più spazio per gli altri, non entrano più i poveri, non si ascolta più la voce di Dio, non si gode più della dolce gioia del suo amore, non palpita l’entusiasmo di fare il bene. Anche i credenti corrono questo rischio, certo e permanente. (E. G.2)

E ancora

“Chiediamo al Signore che ci faccia comprendere la legge dell’amore…” (E.G.101)

Facciamo quindi nostro il motto di Giovanni Paolo II:

NON ABBIATE PAURA

Cerchiamo in noi il coraggio di essere cristiani autentici, anche di fronte a tutti gli eventi della vita di oggi.

Usciamo, incontriamo, accogliamo, ascoltiamo, facciamo sentire che la nostra certezza interiore non è solo un fatto spirituale, ma vita vera,

(…cioè della convinzione che Dio può agire in qualsiasi circostanza, anche in mezzo ad apparenti fallimenti, perché “abbiamo questo tesoro in vasi di creta” (2 Cor 4,7). Questa certezza è quello che si chiama “senso del mistero”….(E.G.279)

La realtà di oggi c’invita a rinnovarci, a scoprire chi ci sta vicino, accorgendoci, magari, che nel nostro condominio c’è una persona sola, che magari ha bisogno di un saluto, piccoli servizi, sentirsi accolto- riconosciuto, fare la spesa… Fermarsi a dare un saluto, scambiare due parole ci può far capire quanto quel fratello/sorella aveva proprio bisogno di una parola. Evitiamo di far prevalere l’indifferenza, rieduchiamoci ad utilizzare i piccoli gesti o le attenzioni ad usare il cuore.

Buona estate a Tutti.

Gabriella e Carlo

 

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