In carcere ‘Mai dire mai’

In uscita a fine ottobre il docufilm di Andrea Salvadore

Sarà proiettato in anteprima nazionale nel carcere ‘Due Palazzi’ di Padova mercoledì 26 ottobre alle ore 9 il docufilm ‘Mai dire mai’ di Andrea Salvadore, promosso da Tv2000 e diocesi di Padova. Il documentario – si legge in una nota -, presentato in occasione della 73a Mostra internazionale d’arte cinematografica della Biennale di Venezia “è un viaggio attraverso i volti e le storie di chi ha commesso un reato e non solo”: dieci persone detenute (otto uomini e due donne) nel carcere “Due Palazzi” di Padova e alla “Giudecca” di Venezia.

Le loro esperienze sono narrate in due puntate che saranno trasmesse da Tv2000 in seconda serata, il 6 e 13 novembre, in occasione del Giubileo dei carcerati, nell’anno straordinario della Misericordia voluto da Papa Francesco. Alternano le narrazioni dei detenuti l’intervista al vescovo di Padova, monsignor Claudio Cipolla, le esperienze dei cappellani del carcere di Padova, don Marco Pozza, e di Venezia, fra Nilo Trevisanato, il dialogo con i direttori delle case di reclusione Ottavio Casarano (Padova) e Gabriella Straffi (Venezia) e la voce di operatori di altre realtà che operano nelle due “case di pena”.

All’anteprima saranno presenti i detenuti del carcere ‘Due Palazzi’, il vescovo di Padova, mons. Cipolla, il direttore di Rete di Tv2000, Paolo Ruffini, il regista, Andrea Salvadore, il direttore della Casa di reclusione, Ottavio Casarano, e alcuni rappresentanti istituzionali locali e nazionali.

‘Mai dire mai’ è stato realizzato con la collaborazione della redazione di “Ristretti Orizzonti” e il consorzio “Officina Giotto” e grazie alla disponibilità di: Ministero della Giustizia – Dipartimento Amministrazione Penitenziaria; Corpo di polizia penitenziaria, Casa di reclusione “Due Palazzi” di Padova, Casa di reclusione femminile della Giudecca (VE), Diocesi di Padova, Patriarcato di Venezia, cooperativa sociale “AltraCittà”, ASD Polisportiva Pallalpiede, cooperativa sociale “Rio Terà dei Pensieri”, associazione “Il granello di senape”.

Fonte www.agensir.it

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