300 mani sulla bozza del “testo finale” del Sinodo dei Giovani

L'esito della seconda sessione dell’Assemblea Plenaria del 21 aprile

Il secondo appuntamento dell’Assemblea Sinodale è iniziato con un momento di preghiera nella Chiesa del Torresino. Accompagnati dalle parole del profeta Geremia che manifesta al Signore la propria insufficienza di fronte alla sua chiamata (Ger 1,4-10), il Vescovo Claudio ci ha incoraggiati e spronati nel compito di portare a termine il prezioso e ricco lavoro di discernimento sulle quasi 2000 pagine delle relazioni dei gruppi sinodali.

Don Paolo, don Mirco e Giorgio hanno poi presentato una bozza del testo finale, frutto del nostro lavoro di discernimento di questi mesi, che metteva insieme nella maniera più fedele possibile addirittura le singole parole, espressioni e aggettivi delle relazioni che avevamo letto e analizzato. Da qui siamo partiti, dopo un momento personale di silenzio e preghiera, proponendo modifiche, cancellature, integrazioni del testo. Insomma, il testo ora è ancora di più impastato delle nostre mani… e delle vostre, di voi che avete partecipato ai gruppi sinodali!!!

È stato un lavoro intenso ma estremamente bello, in cui tutti abbiamo preso la parola e siamo arrivati a proporre circa 40 proposte di emendamento per ciascuno dei 4 capitoli del testo.

Ancora il lavoro rimane top secret, anche perché il 26 aprile 4 di noi che abbiamo eletto alla fine del pomeriggio si ritroveranno nell’Ufficio della Pastorale dei Giovani per elaborare una seconda bozza che discuteremo nella sessione del 5 maggio (l’ultima sessione plenaria).

Fonte: sito www.giovanipadova.it

Foto: Cristina Berto e don Daniele Longato (clicca per vedere l’album)

Sinodo dei giovani: secondo appuntamento dell'Assemblea Sinodale>

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