Il Giubileo ci invita a riscoprire il pellegrinaggio come un esercizio importante per far crescere la nostra fede, ma il ministro straordinario della Comunione ha già, a suo modo, familiarità con questa pratica. Ogni volta che deve raggiungere le case dei fratelli e delle sorelle sofferenti, esce come un pellegrino dalla chiesa e il Signore risorto cammina insieme a lui, trasformando strade e piazze in quel viottolo che si perdeva nel tramonto, tra Gerusalemme ed Emmaus. Com’è straordinario questo santo pellegrinaggio dalla speranza al dolore e dal dolore alla speranza! Come brucia di carità il cuore di chi cammina e di chi attende, di chi bussa e di chi accoglie! Com’è Vangelo quell’umile dedicare un po’ di tempo ad andare di casa in casa, di malato in malato, spinti dall’amore che è Cristo stesso! Il segno del pellegrinaggio non è che un rimando alla Pasqua che riassume tutte le altre “pasque” ed è accesso al giubilo che supera ogni gioia.
Gli esercizi per i ministri straordinari della comunione si svolgeranno dalle ore 9.00 di sabato 24 alle ore 14.00 di domenica 25 maggio a Villa Immacolata a Torreglia (PD).
Accompagnano: don Gianandrea Di Donna docente di liturgia presso la FTTR e responsabile dell’Ufficio diocesano per la Liturgia e don Federico Giacomin, presbitero diocesano e direttore della Casa di Spiritualità Villa Immacolata.

