Camminare per la dignità: ascoltare, sognare, agire è il tema della X giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone che si celebra l’8 febbraio, memoria liturgica di santa Giuseppina Bakhita, la suora sudanese vittima della tratta e simbolo universale dell’impegno della chiesa contro questa piaga.
Ed è il tema stesso della Veglia di preghiera promossa dalla Diocesi di Padova che si vivrà giovedì 8 febbraio 2024, a partire dalle ore 20.30, nella chiesa di San Francesco a Padova, presieduta da don Luca Facco, vicario episcopale per il territorio.
Come da alcuni anni accade, alcuni gruppi di pellegrini raggiungeranno in cammino meditativo la chiesa di San Francesco dove alle ore 20.30 inizierà la Veglia con un primo momento di riflessione e meditazione accompagnato da canto, musica e poesia, cui seguirà il momento di preghiera.
Ad animare la Veglia ci saranno in questa edizione tre cori: il coro Lellianum della parrocchia di San Camillo, il Safe Crash Choir e il coro femminile di Santa Giustina, composto da un numeroso gruppo di donne provenienti da varie corali parrocchiali della Diocesi, che si riuniscono per animare in particolare la celebrazione della festa di Santa Giustina (7 ottobre).
La Veglia aiuterà a riflettere sui tre verbi – Ascoltare, Sognare, Agire – che corrispondono a tre atteggiamenti: ascoltare il grido di sofferenza non solo delle vittime ma di tutta l’umanità, perché la tratta di persone è una manifestazione di estrema disuguaglianza; sognare «come un’unica umanità, come viandanti fatti della stessa carne umana, come figli di questa stessa terra che ospita tutti noi, ciascuno con la ricchezza della sua fede o delle sue convinzioni, ciascuno con la propria voce, tutti fratelli!» con le parole e la visione di papa Francesco (Fratelli tutti, 8); agire con coraggio e responsabilità, talvolta andando anche controcorrente, per pianificare iniziative mirate a cambiare le condizioni che costringono milioni di persone a vivere in condizioni di schiavitù.
La giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone invita a pregare e riflettere su un fenomeno in continua e drammatica evoluzione, che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo, costrette o attirate da false prospettive, reclutate, trasferite e costrette a lavorare e vivere in condizioni di sfruttamento o abuso.
La giornata a livello mondiale è coordinata da Talitha Kum, rete internazionale anti-tratta e promossa dall’Unione internazionale delle superiori generali (UISG) e dall’Unione superiori generali (USG) in collaborazione in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, il Dicastero per la Comunicazione, il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica Life, Rete Mondiale di Preghiera del Papa, Caritas Internationalis, CoatNet, Movimento dei Focolari, Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati, Unione Internazionale delle Associazioni Femminili Cattoliche (WUCWO), Gruppo di Lavoro JPIC-Anti-Traffico (UISG/UISG), The Clewer Initiative, l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, la Federazione Internazionale di Azione Cattolica, l’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani (AGESCI), il Gruppo Santa Marta e molte altre organizzazioni nel mondo.
Durante la X Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone (8 febbraio 2024) sono previste varie iniziative a livello mondiale, tra cui un pellegrinaggio on line di preghiera che si potrà seguire sul sito https://preghieracontrotratta.org/ dalle 9.30 alle 16.00.