Riconciliazione. La “terza forma” diventi prassi abituale nelle nostre comunità. L’esperienza a san Lorenzo di Albignasego

Scrivo queste righe ancora ricco dell’emozione della celebrazione penitenziale “terza forma” con l’assoluzione di tutti i presenti, rito vissuto venerdì sera in parrocchia. Per Natale non avevo osato chiedere l’autorizzazione, fresco com’ero di incarico parrocchiale; per Pasqua l’ho caldeggiata e chiesta, ottenuta e celebrato il rito. E ne sono stato felice.

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