Preghiera: ponte di pace!

Rosario per Gaza – giovedì 29 maggio 2025, ore 20.45, basilica di Santa Giustina - Padova

Sono passati quasi 20 mesi dal 7 ottobre 2023, una data che ha segnato una nuova escalation del conflitto a Gaza. In questi mesi sono state tantissime le iniziative di richiesta di pace organizzate da diverse realtà civili e religiose in tutto il mondo e anche la Chiesa di Padova si è fatta protagonista e portavoce in svariate occasioni per chiedere la pace nei troppi luoghi di guerra nel mondo, dai più evidenti ai più dimenticati. Oggi cresce l’appello per la pace in Terra Santa dove quotidianamente – il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres ha parlato di «fase più crudele di questo crudele conflitto» – si consuma un tragico sterminio della popolazione della Striscia di Gaza e della Cisgiordania.

Questa drammatica situazione richiama le coscienze a una riflessione ulteriore e costante: «Come Chiesa di Padova – dichiara il vescovo Claudio Cipolla –vogliamo fare ancora più nostro l’impegno per la pace rilanciato da Papa Leone XIV per “una pace disarmata, una pace disarmante, umile e perseverante” e per questo invitiamo le comunità a intensificare la preghiera e le occasioni di riflessione. Con la fine di questo mese dedicato tradizionalmente alla Madonna, lanciamo la proposta “Preghiera: ponte di pace!”. La preghiera, infatti, per il credente è il primo strumento di pace. La preghiera ci mette in ascolto del grido di chi soffre e così possiamo farci carico della sofferenza altrui in maniera efficace. Con la preghiera chiediamo a Dio la sua pace e la forza di essere autentici costruttori».

Le iniziative di PREGHIERA: PONTE DI PACE!

“Preghiera: ponte di pace!” invita a unirsi alla preghiera del “Rosario per Gaza” che il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, guiderà giovedì 29 maggio, alle ore 20.45 nella basilica di Santa Giustina, davanti all’icona della Madonna Costantinopolitana esposta all’altare di San Luca.

 Inoltre tutte le parrocchie della Diocesi di Padova sono invitate a:

  • dedicare la chiusura del Mese di maggio alla preghiera per la pace a Gaza e in Cisgiordania;
  • suonare a lutto le campane venerdì 30 maggio alle ore 15.00;
  • inserire, nelle feste patronali occasioni culturali di approfondimento sulla situazione palestinese e sui vari conflitti in atto nel mondo;
  • sollecitare gli animatori dei Grest a proporre attività dedicate al tema della pace anche per i più giovani;
  • inserire sempre un’intenzione per la pace nelle celebrazioni eucaristiche domenicali.

 

Alle comunità religiose e in particolare a quelle monastiche si chiede di intensificare la preghiera per le popolazioni in guerra e in particolare a Gaza e in Cisgiordania, anche con momenti di adorazione.

La Chiesa di Padova, che attraverso la Pastorale sociale partecipa all’aggregazione “Uniti per la pace Padova”, promuove la partecipazione al percorso di pace cittadino, dedicato al tema del disarmo come unica possibilità per costruire una pace duratura in tutto il mondo, in programma domenica 1° giugno 2025, con inizio alle ore 18.00 dalla comunità dei Missionari comboniani, in via San Giovanni da Verdara.

Padova, 27 maggio 2025

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