Nel Salterio l’anelito alla pace e l’esperienza della violenza s’intrecciano in una trama complessa, irriducibile, spesso drammatica. Nati in contesti storici segnati da crisi individuali e collettive, i Salmi danno forma a una preghiera che non elude il conflitto, ma lo attraversa. La coesistenza, spesso paradossale, tra desiderio di riconciliazione e situazioni di conflitto e dolore emerge nella varietà di immagini: da quelle di armonia, fiducia, giustizia e salvezza, a espressioni dure, invocazioni di giudizio e parole che sfiorano la maledizione. Nel cuore del Salterio, il grido del giusto oppresso convive con la visione di un mondo riconciliato: l’esperienza del conflitto non è negata, ma trasfigurata nella forma della preghiera. In questa prospettiva, i Salmi si rivelano come spazio possibile per pensare e pregare la pace dentro la guerra, in una tensione che si fa luogo di discernimento e resistenza.
L’incontro si terrà giovedì 22 maggio alle ore 21.00 a Villa Obizzi in via 16 marzo 2 ad Albignasego (PD). Interviene la biblista Silvia Zanconato. Modera Alberto Friso, giornalista.
Evento in collaborazione con il vicariato di Maserà.
Informazioni: https://www.festivalbiblico.it/edizione/festival-biblico/2025/
