Nuova Biblioteca

Oltre 160 mila tra volumi, miscellanee, riviste, fascicoli… a tanto ammonta il patrimonio librario della Nuova Biblioteca, del Seminario Vescovile, della Facoltà Teologica del Triveneto e dell'Istituto Aloisianum, che verrà inaugurata giovedì 18 giugno, alle ore 17.30, presente il vescovo di Padova – Vice Gran cancelliere della Facoltà Teologica, mons. Antonio Mattiazzo
Una biblioteca “nuova” per denominazione e collocazione (ha sede nei locali che circondano il cortile interno detto “San Damaso” – tra Seminario e Facoltà Teologica), che raccoglie la “sezione moderna” della biblioteca precedentemente collocata in Seminario Vescovile (dove rimane la “sezione antica”) e, in più, ospita la biblioteca filosofica della Provincia Italiana della Compagnia di Gesù, precedentemente collocata a Gallarate (Va). Tre enti diversi hanno messo in comune le loro risorse per fornire agli studenti e docenti dei rispettivi istituti, agli utenti “esterni” e agli operatori pastorali, un ricco patrimonio di libri e riviste a carattere prevalentemente filosofico e teologico. 

La direzione è affidata a don Riccardo Battocchio che così segnala l'importanza di questo momento: «Per i soggetti coinvolti (Seminario, Facoltà, Aloisianum, Università) – spiega il direttore – si è trattato e si tratta certamente di un investimento oneroso. Lo sostiene e lo giustifica la convinzione che una biblioteca oggi è ben più di un deposito di libri: è luogo di incontro e di dialogo (per lo più silenzioso, ma molto concreto) fra persone, culture, istituzioni. Anche la nuova biblioteca è una scommessa sul futuro dei cammini ecclesiali padovani e triveneti, sui possibili scambi tra orizzonti culturali diversi (teologico, filosofico, scientifico), su una “memoria” (tanto quella conservata nei libri e quanto quella affidata ai sistemi informatici) capace di disegnare prospettive nuove e vitali».

La Biblioteca del Seminario Vescovile risulta articolata in due sezioni: “antica” e “moderna”. 
La prima, quella “antica”, continuerà ad accogliere gli studiosi interessati alla ricca collezione di manoscritti e libri antichi, la cui consultazione ha conosciuto negli ultimi anni un notevole incremento, in particolare grazie ai lavori di catalogazione dei volumi del XVI e XVII secolo, intrapresi con coraggio nel 1997, sotto la direzione di mons. Pierantonio Gios (fino al 2004), con il contributo decisivo del Centro di Ateneo per le Biblioteche dell’Università di Padova (in concreto, della d.ssa Luisa Buson e dell’équipe di catalogatrici e catalogatori da lei coordinata) e con il sostegno finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Nello stesso arco di tempo si è provveduto alla catalogazione dei manoscritti latini medievali, di un primo gruppo di manoscritti successivi al 1500, degli incunaboli (libri stampati nel XV secolo). 

La sezione “moderna”, di proprietà del Seminario ma gestita dalla Facoltà Teologica, ospita ca. 140.000 monografie e 700 riviste correnti, a cui si aggiungono i ca. 20.000 volumi dell’Istituto filosofico Aloisianum. I libri sono conservati in parte nei deposito, all’interno di 136 scaffali compattabili su rotaie (ciascun armadio, alto tre metri, può contenere all’incirca duemila volumi), in parte nella sala di ingresso e nelle librerie a scaffale aperto, direttamente accessibili dagli utenti, distribuite su due dei tre luminosi corridoi che circondano il cortile, nei quali possono trovare posto a sedere fino a 46 “lettori”. Il patrimonio librario complessivo L’attuale patrimonio librario, antico e moderno, è costituito da: 1.155 manoscritti, di cui 224 sono codici medievali latini; 483 incunaboli, 10.558 cinquecentine, 12.728 seicentine, 60.000 volumi del XVIII e XIX secolo (cifra stimata), 140.000 volumi moderni (cifra stimata), 789 volumi miscellanei, 19.863 fascicoli, 1.294 riviste, di cui 711 correnti 402 tesi di laurea.

Tutti i volumi sono individuabili grazie al catalogo online del Sistema Bibliotecario di Ateneo dell’Università di Padova, con il quale la Biblioteca del Seminario Vescovile – della Facoltà Teologica – dell’Istituto filosofico Aloisianum è convenzionata. Nelle sale di lettura è possibile accedere a internet, tramite cavo o rete wireless. 

Gli orari di apertura al pubblico della sezione moderna sono (fino al 31 luglio 2009): lunedì 10-18.30; martedì, mercoledì, giovedì 10-21.15; venerdì 10-13. Per informazioni: tel. 049-664116 fax 049-8785144 email: biblio.seminariopadova@unipd.it 
catalogo online: http://catalogo.unipd.it 
sito: www.fttr.it e www.seminariopadova.it

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