Mons. Bertin, vescovo nella Somalia che muore di sete

Dallo scoppio della guerra civile, della chiesa cattolica è rimasta solo la Caritas. A fianco delle organizzazioni di Usa e Irlanda si studia un aiuto concreto ai 5 milioni che soffrono la fame. Mons. Giorgio Bertin, frate minore padovano di Valsanzibio, vescovo di Gibuti e amministratore apostolico di Mogadiscio, è in prima linea contro la siccità e la carestia nel Corno d’Africa. Secondo l’Unicef, a causa della siccità e della carestia, sono 1,4 milioni i bambini in pericolo di vita tra Somalia, Nigeria, Sud Sudan e Yemen.

Leggi la sua testimonianza alla Difesa del popolo

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